martedì 26 agosto 2008

nunzio vobis bionicum est

Dai e dai, finalmente ci siamo riusciti. Giovedì 21 il tanto sospirato impianto cocleare è stato realizzato nel corso di un'intervento senza complicazioni, alla fine del quale il dott. Burdo si è detto soddisfatto. La dichiarazione rilasciata ai microfoni di Radiostagno International (one stagn one world) è stata "sente, e sente bene". Il risveglio dall'anestesia è stato con incazzatura, nonostante anestesista e medici si siano profusi in coccole; consegnato alle braccia materne non appena fuori dalla sala operatoria, il piccolo don ha apostrofato la ranocchia madre con l'espressione (che traduciamo dal ranocchiese per i non esperti in tale idioma, scusandoci verso i puristi): "brutti stronzi, che razza di pacco mi avete tirato stavolta?".
Le blandizie materne sono comunque riuscite a placare le giuste proteste del ranocchio bionico, che è dunque transitato brevemente dalla rianimazione per poi approdare al reparto di otorinolaringoiatria ove ha passato la notte. Il giorno successivo trasferimento in oculistica per la parte conclusiva della degenza, medicazione e dimissione nel pomeriggio. Il breve transito pomeridiano in audiovestibologia ha dato inizio ufficiale ai festeggiamenti, proseguiti a cena con la complicità dell'abbinamento mousse al cioccolato - moscato passito di pantelleria (è confermato, Dio esiste) e culminati lunedì mattina con la nuova visita in audiovestibologia, dove il piccolo don ha accolto col solito contegno l'abbraccio caloroso del personale e degli altri genitori/compagni di (s)ventura. Mancavano solo gli striscioni e le stelle filanti!
Insomma, questa parte della vicenda è conclusa. Adesso qualche altro giorno di medicazioni, poi via i punti e poco dopo l'impianto sarà attivato. Inutile dire che Radiostagno International (one stagn one world) è già pronta per trasmetterne in stagnovisione i momenti salienti (altro che copertura delle olimpiadi).
Restate collegati in attesa delle prossime news. Per il momento ci congediamo, esprimendo la nostra soddisfazione con la moderazione che da sempre ci contraddistingue: ADRIAANAAAAAAAAAAAA!!!!

sabato 9 agosto 2008

sarà la volta buona?

Come i più assidui frequentatori del blog sapranno, anche a luglio è andata buca. Niente posto in terapia intensiva per garantire eventuale assistenza dopo l'anestesia, indi niente intervento. Segnaliamo per dovere di cronaca la grande disponibilità (e cocciutaggine) del dott. Burdo, disposto ad interrompere le sue ferie pur di fare l'intervento; ma di fronte a tali congiunture astrali avverse non c'è ostinazione che tenga. Prego notare il tocco di cesello da parte della signora Sfiga: intervento previsto originariamente per martedì mattina, posto in rianimazione disponibile fino a lunedì pomeriggio quando abbiamo provveduto al ricovero e svanito nel corso della notte, con tempismo perfetto per far andare tutto in vacca. I tentativi di procedere dei giorni successivi sono risultati ugualmente infruttuosi, tanto da costringere ad un rinvio della data più consistente.
La banda dei ranocchi è dunque sbarcata al villaggio Lovison, ove ha soggiornato qualche giorno prima di muoversi alla volta dell'altopiano di Asiago (non si dica che il ranocchio non frequenta solo località di villeggiatura à la page). Intorno a ferragosto è previsto il nuovo rientro a Varese, con la speranza di poter finalmente procedere all'impianto il 19. Nel frattempo, ci auguriamo che i varesotti abbiano imparato a guidare meglio la moto, ergo la smettano di schiantarsi contro gli alberi; o che almeno si tolgano il casco, come fanno buona parte dei loro colleghi catanesi, in modo da avere la buona creanza di restarci secchi senza aggravare il bilancio del sistema sanitario e soprattutto di smetterla di fregare il posto in rianimazione al piccolo don!